La sentenza n.1912/2018 della Corte di Cassazione stabilisce che non costituisce violenza privata (art.610 Codice penale) la semplice difficoltà di fare manovra con l’auto, a causa della condotta censurabile di un altro condòmino, a meno che non determini un impedimento assoluto della libertà di movimento. La annosa questione si presenta di frequente nella convivenza condominiale, e incide sul valore di mercato delle proprietà immobiliari qualora la situazione critica di gestione delle aree di parcheggio si evidenzi già ad una prima presa visione delle stesse. La domanda sottoposta alla Suprema Corte era intesa a rafforzare la censurabilità di tali condotte riportandole nel perimetro dell’art.610 codice penale, ma la sentenza ha rigettato tale interpretazione.
Il vicino che ci blocca l’auto non compie violenza privata
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martedì, 30 Gennaio 2018
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Diritto immobiliare e tributario, Guide Immobiliari, Norme&Tributi, Senza categoria
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