La Cassazione, con la sentenza 19.03.2018 n. 12627, ha affermato che i beni costituiti in un fondo patrimoniale per un debito o un illecito commesso dopo tale costituzione non possono essere sottoposti a sequestro conservativo e quindi pignorati.
Tale sentenza costituisce una importante conferma della validità di tale istituto giuridico per la protezione del patrimonio familiare, immobiliare e mobiliare.